lunedì 18 agosto 2014

Shake It Off - 4 minuti di invincibilità

Oggi, mentre io correvo su e giù per il negozio e il lavoro assorbiva il 135% dei miei pensieri, Taylor Swift ha annunciato ufficialmente il nuovo album e pubblicato, a sorpresa, il primo singolo estratto.

Sono tornata a casa, sono andata in palestra, ho cenato con tutta calma, preparato il pranzo per domani, chiacchierato con i coinquilini. Ignara di tutto.
Poi mia sorella mi ha ricordato che diecimila chilometri non sono niente se si parla di Taylor Swift.



Sono passate due ore e mezzo. Sto ancora guardando il video.

Taylor Swift ha un potere particolare: mi legge nel pensiero.
Riesce a scrivere canzoni che mi dicono esattamente quello che ho bisogno di sentirmi dire.

Quando ero in America, durante l'anno più bello della mia vita, lei ha scritto "Fearless". Quando mi serviva il coraggio per finire una storia che avevo trascinato per le lunghe, lei ha scritto "Breathe". Quando l'adolescenza finiva e tutto faceva paura, lei ha scritto "Never Grow Up". Quando mi sentivo a terra e mi sembrava di non valere nulla, ha scritto "Mean". Quando volevo libertà, ha scritto "We Are Never Ever Getting Back Together". 
Quando ho fatto 22 anni, Taylor Swift ha scritto "22".

Adesso Taylor Swift ha scritto "Shake It Off".
Io avevo bisogno di leggerezza. Avevo bisogno di tornare un po' me stessa. Volevo sentirmi per qualche minuto ancora quella neo-ventenne che passa la notte a leggere e poi la mattina è uno straccio. Quella che fa battute nerd che nessuno capisce, che passa tre ore al telefono con le amiche senza dirsi assolutamente niente. Volevo essere ancora la ragazzina che balla (male) come se nessuno la stesse guardando. Sento la mancanza delle risate non giustificate, degli amici che stanno dalla mia parte anche quando ho torto, della sicurezza delle quattro mura della mia stanza.
Di provare tutte queste cose, forse, non me n'ero neanche accorta.



Ho messo le cuffiette e ballato (male) come se nessuno stesse guardando.
Ho di nuovo sedici anni.
Qualsiasi cosa mi dicano, non mi tocca. 
Proviamo?

Domani al lavoro passa l'area manager a fare l'ispezione, quindi vai al lavoro un'ora prima per mettere a posto tutto quello che le colleghe non sono riuscite a finire di fare.
I'm just gonna shake it off.
Sono quattro mesi che non vedi i tuoi amici e mancano ancora ben nove (quasi otto) giorni al tuo rientro a casa.
I'm just gonna shake it off.
Il trasloco - anche solo il pensiero del trasloco - è una grandissima rottura di coglioni.
I'm just gonna shake it off.
Tua madre ti ha gentilmente consigliato di andarti a fare una lampada altrimenti al matrimonio sembrerai la sorella albina dello sposo marocchino.
I'm just gonna shake it off.
Entri al lavoro, un sole che spacca le pietre. Esci dal lavoro, il diluvio universale.
I'm just gonna shake it off.
Non sai cantare, sei stonata come una campana struppia, e di ballare manco a parlarne. Dovresti seriamente iniziare a considerare l'idea di cantare in playback e evitare i balletti ad ogni costo.
I'm just gonna shake it off.
Pesi sempre 5kg in più di quello che vorresti.
I'm just gonna shake it off.
E' mezzanotte e mezza e tu balli come una cretina, voglio vedere domattina alle sette quanto sei pimpante.

Cause the players gonna play play play play play
and the haters gonna hate hate hate hate hate
and I'm just gonna shake shake shake shake shake
shake it off, shake it off.

(Io che ballo)






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